Torna Panettone Maximo, il festival romano del panettone

Torna all’insegna dell’artigianalità “Panettone Maximo”, il festival romano dedicato al più famoso dolce natalizio di origine milanese. La kermesse che premia i migliori panettoni artigianali della Capitale e del Lazio è in programma domenica 5 dicembre dalle 11:30 alle 19:30 presso il Boscolo Circo Massimo.

Tantissime le attività in programma per questa terza edizione della manifestazione – presentata da Sara De Bellis, direttrice del magazine online MangiaeBevi – che coinvolgerà adulti e bambini alla scoperta delle migliori produzioni artigianali di Roma in materia di grandi lievitati delle Feste.

Prima su tutte un Christmas Market di alto rango che comprenderà, oltre ai banchi di degustazione dei panettoni, show cooking di grandi pastrychef della ristorazione, talk di approfondimento sul tema dell’artigianalità e un contest mozzafiato che vedrà in gara le migliori pasticcerie della Capitale e del Lazio le quali, oltre ad essere valutate da una giuria di pasticceri di calibro mondiale, giornalisti ed esperti di pasticceria, potranno essere votate anche dal pubblico presente per l’assegnazione di un Premio Speciale.

“Il panettone, pur essendo nato a Milano nel ‘500, è ormai diventato il dolce tipico delle feste in tutta Italia e in ogni regione si produce con maestria, secondo un disciplinare che non ammette deroghe. – spiega l’ideatore del festival Fabio Carnevali – Con questo evento vogliamo dare la possibilità di far conoscere al grande pubblico il panettone prodotto artigianalmente dalle migliori pasticcerie romane e del Lazio, assaggiandolo, acquistandolo o regalandolo ai propri cari.”

IL VALORE DELL’ARTIGIANALITÀ

Il Panettone è tornato protagonista nella visione collettiva del paese e viene considerato il prodotto di punta della grande pasticceria italiana, invidiato da tutto il mondo. Ma cosa rende un panettone davvero unico? La risposta degli organizzatori è: l’artigianalità.

È questo, infatti, il tema scelto da Panettone Maximo 2021; il valore nascosto che fa davvero la differenza.

È l’artigianalità racchiusa nel saper-fare, protetta dalla sapienza dei mestieri tradizionali, custodita dalla soffice trama di impasti burrosi, che rende speciale ogni panettone creato nel doveroso rispetto di regole e disciplinari.

All’interno di queste maglie, è la componente artigiana che rappresenta il vero fattore di unicità di ogni produzione di qualità. Oltre al saper-fare c’è la capacità di saper innovare ciò che per definizione è tradizionale e che rende unica la golosa esperienza del Panettone artigianale, sempre uguale nel concetto e ogni volta straordinariamente personale.

IL CONTEST E IL DISCIPLINARE DEL PANETTONE

Sono ventidue le pasticcerie presenti all’evento e in gara nella competizione che decreterà il “Miglior Panettone di Roma”, in due differenti categorie: panettone tradizionale e panettone al cioccolato.

Alla giuria, composta dai più autorevoli esperti del settore, verranno sottoposti dei panettoni rigorosamente senza etichetta o segni di riconoscimento, per ciascuna pasticceria concorrente. Al termine degli assaggi, sarà proclamato il panettone vincitore.

Saranno assegnati anche quattro premi speciali: miglior packaging, miglior comunicazione, premio del pubblico e premio della stampa estera.

Tutte le pasticcerie in gara presenteranno i propri lievitati realizzati secondo il disciplinare regolato nel decreto emanato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze il 22 luglio 2005, intitolato “Disciplina della produzione e della vendita di taluni prodotti dolciari da forno”, in cui specifica gli ingredienti obbligatori, quelli facoltativi ed il processo produttivo di alcuni dolci tipici tra cui panettoni, pandori, colombe e savoiardi.

QUALI GLI INGREDIENTI?

Gli ingredienti principali devono essere: farina di frumento; zucchero; uova di gallina di categoria “A” o tuorlo d’uovo o entrambe, in quantità tali da garantire non meno del 4% in peso in tuorlo; percentuale di materia grassa butirrica non inferiore a 16; uvette e scorza di agrumi canditi (arance e cedri), non devono scendere al di sotto della soglia del 20%; lievito naturale costituito da pasta acida.

LE PASTICCERIE PRESENTI

Saranno presenti le più rinomate pasticcerie della Capitale in gara con le loro creazioni per aggiudicarsi il titolo di “Miglior Panettone di Roma”.

Da Roma ci saranno: Pasticceria Barberini, Casa Manfredi, D’Antoni, Con.Tro Contemporary Bistrot, Le Levain, Nero Vaniglia, Officina Dolciaria Woods, Panificio Nazzareno, Pasticceria Max, Truth e Vizio.

Dalla provincia di Roma Arte e cioccolato (Campagnano, RM), Cattive Compagnie (Santa Severa, RM), Pasticceria Panzini (Subiaco, RM), Pasticceria Patrizi (Fiumicino, RM), Zest (Ardea, RM).

Dalle altre province Cakao (Cisterna, LT), Caos Caffè (Aprilia, LT), Casa del dolce (San Felice Circeo, LT), Cocco Sweet Lab (Rieti), Maciste Pasticceria (Cori, LT), Un Sacco Goloso (Pontinia, LT).

Protagonista delle degustazioni sarà certamente il panettone ma ci saranno altre squisitezze da gustare, come il caviale Giaveri, il cioccolato di Divino, l’olio E.V.O. Marotta e il caffè Circi. E ancora il vino di Poggio Le Volpi e Brugnoli, la birra artigianale pontina Losa e acqua Filette.

GLI SHOW COOKING E IL TALK SHOW

Non mancheranno ospiti d’eccezione ed entusiasmanti show cooking tra i quali Dario Nuti (Rome Cavalieri) e Francesca Minnella (Madeleine), Dalila Solonia (Il Pagliaccio, 2 stelle Michelin) e Mariasole Martella (Imàgo – Hotel Hassler, 1 stella Michelin).

SOLIDARIETÀ

Anche per questa terza edizione di Panettone Maximo non mancherà la solidarietà. Tutte le pasticcerie partecipanti al contest e ai banchi degustazione, infatti, avranno l’opportunità di donare i loro panettoni ai bambini e alle mamme di due case famiglia gestite dalla So.Spe di Suor Paola. Un’occasione unica, dunque, per regalare un sorriso ai più piccoli in previsione delle feste.