Tutto pronto per Identità Golose Milano 2019

Sboccia in primavera la quindicesima edizione di Identità Golose, in programma da sabato 23 marzo a lunedì 25, al MiCo (Milano Congressi) di via Gattamelata. Il congresso italiano di cucina d’autore per la prima volta slitta nei giorni immediatamente successivi all’arrivo della primavera per volontà del suo ideatore e curatore Paolo Marchi. Costruire Nuove Memorie è il tema dell’edizione 2019, con uno sguardo fisso verso l’importanza del fattore umano, tematica affrontata nell’edizione precedente. In fondo è il sogno di chef, pizzaioli e pasticceri quello di realizzare ricette e piatti con la speranza che diventino nuove memorie collettive, nuove tradizioni. Un piatto esiste se vive nella memoria degli altri, su questo concetto profondo ruoteranno tutti gli incontri in programma nel fitto calendario di Identità Golose.

Identità Golose Enrico Crippa e Massimiliano Prete

Sul palco si alterneranno i migliori chef italiani e internazionali: Massimo Bottura, Heinz Beck, Uliassi, Antonino Cannavacciulo, Davide Scabin, Cristina Bowerman, Carlo Cracco, Massimiliano Alajmo, impossibile citarli tutti, saranno oltre 140. «L’Italia della gola vanta una straordinaria capacità di produrre beni che, per originalità e stile, raramente trovano eguali nel mondo. Un momento di cui essere orgogliosi», spiega Marchi, «il che non ci deve autorizzare a credere di essere i migliori in assoluto». Ecco giustificata la presenza di una buona percentuale di cuochi stranieri: nella prima edizione, accanto agli italiani, hanno tenuto lezione Ferran Adrià, Andoni Luis Aduriz, e Quique Dacosta, dalla Spagna, Wylie Dufresne dagli Stati Uniti e Jean-Luc Fau dalla Francia. E tutt’attorno, da subito, quegli artigiani della gola senza il cui lavoro sulle materie prime nessun piatto di uno chef sarebbe possibile.

Il programma di sabato 23 marzo partirà con due nuove sezioni: Identità TV- 60 anni di alta qualità a tavola, tema spesso controverso, che accenderà i riflettori sulle trasmissioni di cucina più seguite. Contaminazioni, con protagonisti otto chef a cavallo tra le frontiere del gusto. Ritorno atteso per Dossier Dessert e Identità Gelato, per quanto riguarda i dolci, Identità Naturali, per la cucina green e le bollicine di Identità Champagne. Domenica 25 nella sala Auditorium il tema dell’edizione 2019 sarà animato dai big della cucina, in alternanza con Identità di Pasta, Nuove Identità, Italia-Mondo. Torna Identità Sala, Identità di Formaggio, prosegue Identità di Champagne, con un esordio per quanto riguarda Identità di Carne. L’ultimo giorno, come da tradizione, prevede un programma incalzante dai ritmi dinamici e scoppiettanti, i grandi nomi della cucina italiana da Bottura, agli Uliassi con Mauro e Claudia; il confronto generazionale tra Bowerman e Marrocco, Niko Romito. Un calendario ricco di incontri da non perdere, dove nelle altre aule ci saranno focus dedicati alla Pasticceria italiana contemporanea e non poteva mancare l’approfondimento su Identità di Pane e Pizza.

Identità Golose- Cristina Bowerman

Il Congresso di Identità Golose ha ottenuto negli anni un successo crescente che gli ha permesso di raggiungere risultati importanti in termini di presenze, più di 16 mila persone per l’edizione passata, un appuntamento imperdibile per gli chef, che hanno modo di incontrarsi, contaminarsi e di realizzare piatti che resteranno nella memoria.