Bomba esplode alla pizzeria di Gino Sorbillo

Dopo l’incendio di cinque anni fa ancora quello che sembrerebbe un atto intimidatorio per Gino Sorbillo e la sua pizzeria in via dei Tribunali, sede storica; durante la notte, un ordigno esplosivo posizionato in prossimità di una delle porta è esploso alle due di notte, orario in cui fortunatamente non ha causato vittime tra lavoratori in pizzeria e clienti, nessun ferito nemmeno l’unico dipendente all’interno del locale chiuso.
Come scrive Sorbillo stesso in un post su Facebook, “Sono stato all’Arma dei Carabinieri ed ho scelto di fare il Pizzaiolo perché amo troppo la mia città e la amerò sempre” un grido accorato e responsabile che emerge fra le parole del pizzaiolo che porta alta l’onda mediatica della città campana. È di pochi giorni fa la dichiarazione di intenti contro i recenti atti di razzismo negli stadi di calcio, intenti di impedire ai razzisti di entrare in pizzeria; un gesto che esprime la gentilezza e il garbo dell’imprenditore.
Così per non smentirsi l’annuncio di quanto accaduto in nottata non è dato con toni minacciosi, è lui stesso chiede scusa con tutta la sua città, immaginando il danno di immagine che potrebbe provocare a Napoli, come riporta Juorno.
Da un estratto della videosorveglianza, riporta NapoliToday, si vedrebbe una persona avvicinarsi con calma alla porta della pizzeria, lasciare la bomba in prossimità dell’ingresso e scappare via; prima che l’esplosione provocasse danni ingenti e non ancora stimati con esattezza.
Spavento e sgomento, ma anche parole di incoraggiamento insieme alle scuse per la sua città, Gino Sorbillo neanche questa volta si lascia abbattere dalle circostanze minacciose e intimidatorie, volgendo lo sguardo oltre e dichiarando “Non mi piangerò addosso, sono fiducioso che si possa ricominciare.”