Cosa si mangia da Franco U Vastiddaru, Nino U Ballerino, Pani Ca’ Meusa o Zu Tanuzzu? Per levarvi ogni dubbio la cosa migliore è consultare il sito crocche.it , il primo social dedicato al cibo di strada di Palermo. Divertente e immediato, Crocche.it riporta le indicazioni inserite dagli utenti che contribuiscono a disegnare una mappa virtuale della prima città europea dello street food, secondo VirtualTourist e Forbes
Il sito da la possibilità di accedere a una sorta di vetrina che raffigura tutte le pietanze servite nei diversi indirizzi, già molto numerosi, e sarà presto ottimizzato per generare una app scaricabile da tutti gli smartphone. Il progetto contribuirà alla valorizzazione dell’eccellenza dello street food palermitano: pani ca’ meusa, panelle, crocchè e sfincione presto non avranno più segreti!