La Maison è da sempre nota per il suo sostegno alle donne più innovative e audaci.
Tutto ha inizio con Madame Clicquot, colei che con lungimiranza e passione ha rivoluzionato il mondo dello Champagne ed ha ispirato il Veuve Clicquot Business Woman Award (premio Veuve Clicquot per l’Imprenditrice dell’Anno) che celebra ogni anno le donne di tutto il mondo che esprimono al meglio, con il loro lavoro e il loro carattere, la personalità e i valori della Maison. Il Premio è stato istituito nel 1972 per celebrare il bicentenario della Maison de Champagne e per rendere omaggio a colei che ne ha decretato la fama a livello mondiale. Audacia, tenacia, lungimiranza: sono queste le qualità che hanno permesso alla giovane Barbe-Nicole Ponsardin, Vedova Clicquot, di trasformare la modesta Maison de Champagne da lei ereditata in un’azienda di fama mondiale.
Nel 2016 nasce “Atelier des Grandes Dames”, un network ideato per sostenere i talenti femminili dell’alta ristorazione che hanno saputo affermare la loro imprenditorialità e il loro stile professionale. Il progetto trae ispirazione dalla figura da Barbe-Nicole Ponsardin, che a soli 27 anni prese le redini della Maison, divenendo la prima donna imprenditrice in Champagne. Madame Clicquot è stata una donna straordinaria capace di precorrere i tempi. Con una determinazione e una lungimiranza fuori dal comune ha portato il suo vino sulle tavole di tutto il mondo. Una figura dalla storia unica ed irripetibile, che seppure in un contesto totalmente maschile riuscì con audacia e coraggio a dare concretezza alle sue intuizioni visionarie ed innovative, divenendo “La Grande Dame de la Champagne”. Con “Atelier des Grandes Dames”, Veuve Clicquot, nel nome di Madame Clicquot, desidera celebrare e supportare le donne chef, perché la loro passione e creatività, oltre che il loro impegno, va fatto emergere.
Dopo la vittoria nel 2016 di Antonia Klugmann, Veuve Clicquot, per il secondo anno sponsor del Premio Cuoca dell’Anno, prosegue nel suo intento di onorare donne contemporanee, capaci di vivere pienamente il loro tempo, con spirito innovativo, creatività e determinazione.. Come Gaia e Madame Clicquot!
Gaia, subito dopo il corso di formazione presso il Gambero Rosso, è entrata nelle cucine di Angelo Troiani e Cristina Bowerman, per poi diventare executive chef al Cuoco Nero e al Satollo, Roma. Poi l’incontro con Niko Romito (3* stelle Michelin), con cui ora collabora su diversi progetti, in particolare Unforketable, Niko Formazione e Spazio.
Oggi è Executive Chef presso il ristorante Spazio, al terzo piano del Mercato del Duomo, a Milano.