di Manuela Zennaro
Titolare insieme ai due fratelli e al padre della Società Cooperativa Agricola Rago, Rosario Rago traccia le linee distintive dell’azienda di famiglia, leader nella produzione di quarta gamma
Quando nasce Rago?
L’azienda nasce nel 1892, siamo giunti alla quarta generazione che si occupa di impresa e agricoltura. Nel 2000 abbiamo iniziato a produrre insalate di quarta gamma, allargando la produzione fino ad arrivare a una quarta gamma avanzata che abbiamo chiamato “Spadellami”.
Di cosa si tratta?
È un nuovo prodotto studiato per il mercato italiano: si tratta di una insalata che può essere consumata cruda, oppure previa rapida cottura (da 2 a 7 minuti). Stiamo puntando molto su questa nuova linea che cerchiamo di avviare in particolar modo nel canale horeca. Pensiamo di realizzare appositi pack idonei a questo comparto, e di ampliare la gamma delle referenze che al momento sono cinque; ne abbiamo in serbo altre tre che lanceremo nel corso dell’anno.
In quali paesi siete presenti?
Siamo presenti in gran parte dell’Europa, tranne Francia e Spagna che sono nostri competitor. Lavoriamo in tutti i paesi del nord e dell’est, arriviamo in Svizzera e anche in Russia, tranne quest’anno a causa dell’embargo. Stiamo infine iniziando a posizionarci a Dubai.
Rago è una grande azienda. Di quali numeri parliamo?
Produciamo dalle 70.000 alle 80.000 buste di prodotto al giorno, destinate per il 50% all’Italia e il 50% all’estero. Le coltivazioni avvengono per intero nella Piana del Sele, dove disponiamo di 180 ettari di serre; dopo la raccolta il prodotto viene trasferito in azienda, trasformato e distribuito alla GDO italiana e internazionale.
Al vostro interno è presente un comparto di ricerca e sviluppo.
Sì, analizza i nostri prodotti e ne determina la shelf life. Nel caso di Spadellami, stiamo cercando di allungarla a 10 giorni, anche se in busta ne indica 7, questo per agevolarne l’ingresso e la diffusione in mercati stranieri.
Quale lavorazione subisce Spadellami prima di entrare in busta?
Il prodotto viene messo in apposite macchine che lo tagliano, lo lavano, lo asciugano e lo pesano, per poi uscire già imbustato. Chiaramente stiamo parlando di macchinari enormi, lunghi trenta metri e ultra sofisticati, dotati di scanner ottici e metal detector in grado di effettuare accurati controlli sul prodotto. Dal taglio all’imbustamento, il prodotto attraversa una serie di fasi all’interno della stessa macchina.
Quali performance vi aspettate da questo nuovo prodotto?
Vogliamo affermare il nostro brand perché questo è un prodotto che stiamo facendo solo a marchio nostro; desideriamo avviare un colloquio diretto con il ristoratore e con il consumatore.
Quale potrebbe essere l’utilizzo di Spadellami da parte del ristoratore?
Si tratta di un prodotto molto versatile. Il cavolo è l’ ingrediente di base di tutte le gamme di Spadellami, e come ho già detto può essere consumato sia crudo, in insalata, sia cotto e costituisce un ottimo contorno per preparazioni a base di carne o pesce. È un nuovo modo di mangiare l’insalata e a nostro avviso è perfetto per chi fa ristorazione innovativa.
Quali sono le certificazioni in possesso di Rago Group?
L’azienda dispone di numerose certificazioni, a partire da quella etica fino alla Nature’s Choice, Feeder Fork, Brc/Ifs, Globalgap e altre ancora.
Rago Società Cooperativa Agricola
Strada Provinciale, 312
84091 Battipaglia (SA)
ragogroup.com