Trabant a Roma | Excellence Magazine

Cortile del Trabant all'aperto[2]Un nuovo locale è arrivato di recente ad arricchire il cuore del quartiere Prenestino, luogo della movida capitolina. I tre proprietari – Pierfrancesco Vilardo, Rodolfo Matarazzo (resident chef) e Davide Iacoangeli, gli stessi del celebre music live club Traffic – lo hanno intitolato a una celebre automobile dell’ex DDR, legandolo a doppio filo anche con un must della cucina come le polpette, piatto dall’anima popolare e simbolo gastronomico del locale. Ce n’è per tutte i gusti: dalle tipologie classiche alle fusion, da quelle a base di pollo, manzo o legumi fino a quelle di sole verdure. Capisaldi della filosofia del Trabant sono la stagionalità, il km. 0, il biologico, il fatto in casa e a mano, concept che non perde di vista neanche le esigenze vegane e gluten free. Prerogative che abbracciano pure la carta dei dolci, ricca di delizie che vanno dai grandi classici italiani, come la caprese e la sbrisolona, alle più gettonate leccornìe internazionali. Menzione d’onore per le birre artigianali e i distillati selezionati; cavallo di battaglia alcolico della casa, è il Trabant-ino, un cocktail a base di vermouth artigianale, vodka, chinotto e succo d’arancia. Non solo happy hour, aperi-cena, english breakfast al Trabant, ma anche brunch domenicale con giardino metropolitano baby friendly.

Info: trabantbar.it

 Clara Ippolito