Villa Bogdano è una “cantina boutique”, come ama definirla il suo enologo e amministratore, Lucio Tessari, che insieme a Domenico Veronese, nel 2016 decise di puntare su questa tenuta vicino Venezia. Un acquisto che impedì di trasformare i vigneti in una produzione intensiva, eliminando le radici di un patrimonio viticolo storico raro e unico, con la possibilità di radere al suolo il bosco planiziale millenario, uno dei pochi rimasti in Italia, perché improduttivo. Il desiderio di salvaguardare questo bene così unico è stata la molla che ha determinato la rinascita di Villa Bogdano 1880. Oggi la Villa lavora ad uno sviluppo sostenibile integrato tra vino, storia e natura. I vini nascono a Lison di Portogruaro, vicino Venezia, tra le Alpi ed il litorale Adriatico, all’interno di Tenuta Planitia, che comprende un bosco planiziale del 1200 e sito di interesse comunitario per la tutela delle biodiversità. Ogni scelta è concretamente fatta in armonia con la natura, come la certificazione biologica datata 1993 e la valorizzazione di varietà autoctone. La filosofia che caratterizza questa realtà è quella di realizzare vini che esprimano i profumi dell’uva senza contaminazioni esterne, come il legno ad esempio. Lucio Tessari dice: «La bravura dell’enologo è non rovinare ciò che la natura gli dà». Una cantina boutique con una produzione annuale che si attesta sulle 50 mila bottiglie, caratterizzata da vitigni storici come il Merlot, il Tocai e la Palava, vitigno proveniente dall’Europa dell’Est.
Pinot Grigio Ramato 2020 questo vitigno è stato impiantato nel 2015, imbottigliato a maggio, subisce una macerazione di 24 ore. Al naso colpisce per il netto profumo di pesca, tipico sentore del Pinot Grigio, albicocca, note agrumate di limone e arancia. Il bellissimo colore rosa cipolla è dato dalla macerazione, che avviene a dieci gradi per una giornata intera. In bocca amplifica i profumi percepiti al naso, lasciando una piacevole sensazione d’equilibrio tra la freschezza e la sapidità.
Lison Classico DOCG 2020 È un vino che proviene da uno storico vitigno di Tocai del 1943 frutto di una doppia procedura, dopo la vendemmia una parte viene subito separata dalle bucce l’altra resta in macerazione e ad aprile viene effettuato il blend tra le due. Al naso è un’esplosione di erbe aromatiche, frutta candita e scorze di cedro. In bocca è ampio.
185 Bianco IGT Venezia 2018 Questi numeri sull’etichetta corrispondono a quelli ritrovati su una vecchia mappa, che determinano le posizioni degli attuali cru dell’azienda. Il 185 è un tocai risalente a un vigneto del 1943, macerazione per quarantotto ore a contatto con le bucce, il 20% del prodotto ha fermentato in barrique, il dieci aprile del 2020 si è proceduto con l’imbottigliamento, data che è coincisa con la vigilia di Pasqua, proprio come voleva la tradizione veneziana. Oro giallo alla vista, naso complesso e ricco di profumi che rievocano frutta ed erbe aromatiche, al palato stupisce per il suo equilibrio e la linearità del gusto.
186 Refosco Dal Peduncolo Rosso DOC Riserva 2017 È un vino dalla buona consistenza ma che riesce a mascherarla perfettamente attraverso la sua eleganza. Rosso rubino compatto, petali di rosa rosse e bouquet di viole riempiono il bagaglio olfattivo, la trama tannica è ben addomesticata, evidenziando un sorso intenso, caldo e dal lungo finale.