Bob Alchimia a Spicchi del pizzaiolo calabrese Roberto Davanzo è oramai un’istituzione per gli amanti della pizza, quella buona, creativa, sempre nuova e che si mangia rigorosamente con le mani.
Nata nel 2016 a Montepaone, in provincia di Catanzaro da un’idea di Roberto e della sua compagna Anna Rotella, inizialmente come piccola pizzeria d’asporto, per diventare in meno di un anno una pizzeria con sala e tavoli. Da allora la fama dei suoi impasti e della filosofia di questo luogo per autentici golosi cresce e comincia a collezionare qualche premio: 2018 la segnalazione in Pizzerie d’Italia Gambero Rosso e nel 2019 ha il premio sempre del Gambero Rosso come miglior pizza dolce dell’anno.
Poi arriva il 2020, la storia la conosciamo un po’ tutti, ma Roberto e Anna due veri vulcani appassionati non solo di lievitazione e cucina, non si fermano neanche un momento, nemmeno quando sono costretti. Ad agosto inaugurano un locale più grande, a loro immagine e somiglianza, ampliano il menu e inseriscono le pizze dolci, studiano una collaborazione con lo chef stellato di Catanzaro Luca Abbruzzino con box pizze delivery in tutta Italia, a Natale arriva la seconda edizione dei “Bobettoni”, i panettoni di Bob, con nuovi impasti e ricette e infine arriviamo alla loro ultima idea geniale, il BOB DRIVE.
Si tratta del primo Pizza Drive in Calabria, pensato per facilitare la clientela al momento dell’asporto. Che i due ci raccontano così: “L’idea è arrivata in concomitanza con il primo lockdown di marzo 2020. Abbiamo cercato fin da subito un modo alternativo per portare avanti l’attività senza mettere a rischio il personale e i clienti, da qui l’idea del BOB Drive. Idea accantonata con le riaperture di maggio e la ripresa in autunno. Ora però necessaria”.
Ma cosa cambia rispetto all’asporto classico? Continua Anna Rotella: “Sicuramente c’è più sicurezza non essendoci contatto diretto con il cliente. Il funzionamento è identico ai drive delle grandi catene: arrivi, scegli, ordini, paghi e alla seconda finestra ritiri. Il menu ovviamente è stato pensato in forma ridotta per agevolare le ordinazioni e per garantire la consegna in tempi celeri. In abbinamento alle diverse pizze, la possibilità anche di ordinare i vini del territorio, già presenti in carta”.
Nel menu di BoB Drive si possono trovare 8 pizze tonde classiche, tra cui la ormai celebre BOB (mozzarella fiordilatte, patate della Sila al forno, guanciale grecanico, Parmigiano Reggiano 36 mesi millesimato, carpaccio di funghi porcini, rosmarino), 4 pizzette al vapore dalla classica margherita al Ragù di suino nero calabrese e besciamella al tartufo, 4 pizze al taglio e le pizze dolci in tranci, tra cui la Ricotta e Bergamotta premiata dal Gambero Rosso come miglior pizza dolce d’Italia 2019.
BOB DRIVE è il primo drive di pizza contemporanea, e questo, come sottolineano Anna e Roberto, ci dimostra che non solo le grandi catene, ma anche le piccole imprese locali possono fornire una ristorazione di qualità con servizi alternativi. E il risultato non si è fatto aspettare: “L’entusiasmo con cui i clienti accolgono ogni nostra idea è il nostro stimolo più grande. Ripongono grande fiducia in noi, soprattutto dopo la scelta del drive, ideato proprio per tutelare la sicurezza del cliente. Più di 200 pizze sfornate al giorno sono sufficienti a dimostrarci tutto l’amore nei nostri confronti. Possiamo dire che è stata una sfida vinta” ci racconta soddisfatta Anna.
Un servizio che trova conferma sotto tutti i punti di vista: velocità, sicurezza, garanzia della qualità del prodotto, cosa su cui Roberto e Anna non transigono. Ed è proprio per quest’ultimo motivo che hanno sempre evitato di fare delivery. Anche se in un certo qual senso una specie di “delivery” se lo sono inventati e anche questa volta pensando in grande con le Box ideate in collaborazione con la cucina d’autore Luca Abbruzzino. Un altro servizio innovativo, la box, che arriva anche in tutta Italia in 48 ore in cui trovare la base per la pizza studiata dal Roberto Davanzo e un topping creato da Abbruzzino da porre sopra con tutte le istruzioni. “Un binomio nato dalla stima reciproca, un dialogo che si fa a spicchi, dove gli impasti diventano come una tela da riempire – così descrive questa sinergia Roberto. E solo per farvi qualche esempio di questa collaborazione stellata tra le box ordinabili on line troviamo la “Piccione” con base all’orzo, crema di topinambur, topinambur saltato con fondo bruno, petto di piccione, mela in carpione e cavolo nero croccante oppure la “Baccalà” con base croccante al mais bramato, emulsione di ceci, baccalà sfogliato, insalata di cicoria, cedro in carpione.
Peccato che sia una limited edition, anche se Roberto ci rassicura: “per il futuro sono previste nuove collaborazioni con altri chef del territorio, come vuole la nostra filosofia. È importante collaborare confrontarsi e anche giocare insieme se si vuole crescere. E ammetto anche con un pizzico di orgoglio e stupore che le box hanno avuto un ottimo riscontro. Il giorno in cui sui social abbiamo lanciato l’idea, dopo solo 5 minuti il sito ha registrato più di 1000 utenti”.
Ora dalla strada del Bob Drive passiamo alla sala che tra zone rosse e arancioni ha sofferto, e come confermano i due: “Va da sé che il servizio in sala è diverso e torneremo presto con un nuovo menù che stiamo già studiando per la prossima riapertura”.
E a casa Davanzo-Rotella le idee come avete visto non mancano, né la voglia o la passione: “Se c’è una cosa che amiamo di questo settore è l’altruismo: è un lavoro che per sua natura è incentrato sul benessere del cliente. Ecco, noi volevamo tornare a fare quello che più ci piace e ci riesce meglio, senza mettere a rischio la salute altrui”.
E con l’augurio di tornare presto al tavolo ad applicare la regola del #Mangiamiconlemani, che prima di un hashtag è da sempre la filosofia del locale ci possiamo mettere in fila con la nostra auto al Bob Drive, prendere la pizza fumante e mangiarla direttamente vista mare, come hanno testimoniato sui social i vari clienti.