Si è chiusa, con un grande successo di pubblico, la prima edizione di Re Sciachetrà. Nove aziende delle Cinque Terre per il festival dedicato al prezioso passito ligure, una produzione di nicchia simbolo di un territorio che, nonostante sia conosciuto ed amato da turisti provenienti da tutto il mondo, ha bisogno di raccontare quello che c’è oltre spiagge. Questi i nomi delle aziende aderenti al progetto del Consorzio: Buranco, Cheo, Forlini Capellini, Begasti, Sassarini, Bonanini, Cantine Litan, Currarino, Burasca.“Insieme si riuscirà a superare i limiti delle piccole produzioni e delle piccole dimensioni aziendali, caratteristiche intrinseche del nostro territorio” – racconta Luigi Grillo, presidente Associazione Amici delle Cinque Terre. Il grande successo riscosso conferma la necessità di tornare a far rivivere i terrazzamenti, sia per creare occupazione giovanile che per tutelare il paesaggio storico delle Cinque Terre.