Tenute SalvaTerra e Gambero Rosso insieme per promuovere il vasto territorio della Valpolicella, da Villa Giona alle 8 tenute che insieme ai conferitori rappresentano 675 ettari di terreni, vigneti e paesaggi da esplorare e valorizzare.
In occasione dell’incontro a Roma è stato lanciato lo speciale TV “Tenute SalvaTerra – l’Essenza del Territorio” condotto da Marco Sabellico e visibile su Gambero Rosso Channel sabato 16 dicembre alle ore 18.00, domenica 17 dicembre alle ore 18.30, sabato 30 dicembre alle ore 17.30 e domenica 31 dicembre alle ore 16.30.
Il filmato narra la realtà SalvaTerra attraverso immagini suggestive e il racconto dei protagonisti; una storia di grande passione per il territorio che attraverso i suoi vini ne trasmette l’Essenza.
Ma non solo. Gambero Rosso e Tenute SalvaTerra collaboreranno insieme per la realizzazione della Giornata SalvaTerra, nel maggio del 2018, un evento per analizzare e definire una nuova visione del mondo del vino.
Talk e confronti con “visionari” (italiani ed esteri) che porteranno le loro esperienze anche di altri ambiti e mercati su diverse tematiche del panorama vitivinicolo: ambiente, sostenibilità, etica, società, turismo, cultura, storia e arte solo per citarne alcuni e che coinvolgeranno giornalisti, imprenditori ed istituzioni.
Il comitato scientifico della Giornata SalvaTerra sarà composto da Marco Sabellico – Gambero Rosso; Licia Granello – Repubblica; Giacomo Mojoli – Docente universitario; Marco Gualtieri – Seeds & Chips e Paolo Fontana – Amministratore Delegato Tenute SalvaTerra.
Come sottolinea l’Amministratore Delegato di Tenute Salvaterra Paolo Fontana “è un progetto che vuole uscire dai normali canoni legati alla comunicazione del vino perché siamo convinti che il nostro settore rappresenti valori e contenuti importanti, in grado di esprimere una visione nuova e diversa per un futuro sostenibile. Il mondo del vino quindi come pilota di un contesto in cui il concetto di sostenibilità unito a quello di eticità possa realmente incidere su tutti gli ambiti di crescita. Dal modo di produrre a quello di parlare al consumatore, dal governo della filiera commerciale al tema di come affrontare la gestione e la tutela delle materie prime e dei territori. In tal senso il progetto diventa uno strumento utile per creare una rete virtuosa, oggi sempre più necessaria, in grado di condividere e diffondere questi contenuti”.