Panettone Maximo per un dolce Natale

Una pioggia di panettoni artigianali è scesa dal cielo della capitale atterrando la scorsa domenica 15 dicembre a Panettone Maximo, evento – mercato svoltosi nei saloni del Boscolo Circo Massimo, ma solo uno è salito sul podio. A convincere il panel di esperti è stato infatti Gruè, primo classificato in entrambe le categorie – tradizionale e a tema libero al cioccolato – trasformando l’appuntamento targato MangiaeBevi e Ristoragency in una vera e propria festa pre natalizia a cui hanno partecipato numerosi esponenti dell’arte dolciaria romana. La giuria, composta da Giuseppe Amato pastry chef del ristorante La Pergola, Fabrizio Fiorani miglior pastry chef d’Asia 2019, Fabrizio Donatone campione del mondo Pasticceria 2015, Angelo Di Masso pasticcere, Attilio Servi pasticcere lievitista, Luigi Cremona critico enogastronomico, Rossano Boscolo chef e patron di Boscolo Circo Massimo, Valeria Maffei redattore de Il Pasticcere, Marco Lombardi giornalista de Il Messaggero, Nerina Di Nunzio fondatore Food Confidential non ha avuto dubbi nel decretare il vincitore, dopo un assaggio alla cieca dei panettoni privati di etichetta e segni di riconoscimento. Assegnato il primo posto, si sono ugualmente fatti onore riuscendo a scalare la classifica D’Antoni, Cantiani, Le Levain e Bompiani per la categoria tradizionali, mentre, per la categoria libera al cioccolato si sono imposti Cantiani, Nero Vaniglia, Pompi e Barberini (questi ultimi a pari merito). Il premio speciale per il packaging è stato assegnato a Casa Manfredi, mentre per la miglior comunicazione digitale è salito in vetta Le Levain. A presentare la prima edizione di Panettone Maximo è stata Sara De Bellis, direttore responsabile del magazine online MangiaeBevi, mentre ad intrattenere i più piccini ci ha pensato Babbo Natale, a disposizione dei piccoli avventori per foto ricordo. Nel corso dell’evento è stata inoltre avviata la raccolta di panettoni destinati all’ospedale pediatrico Bambino Gesù.