#ritaglidifrancescoapreda: cotoletta di zucchine

Quando finirà? Quando ripartiremo? Quando riapriremo i nostri ristoranti?

Tante domande e tante riflessioni in questo periodo molto particolare e unico per tutti noi, purtroppo le risposte al momento non hanno reali elementi, non hanno basi solide per poter riflettere concretamente. Cosa abbiamo di certo è la consapevolezza di restare a casa e proteggerci tutti da questo male invisibile.

Possiamo concentrarci solo su quello che abbiamo fatto fino ad ora per continuare a guardare avanti in un paese pieno di risorse. Da questa consapevolezza nasce l’idea di condividere qualcosa con gli altri, coloro che sono a casa e vogliono occupare il loro tempo, il più delle volte avvicinandosi ai fornelli per condividere momenti speciali con i propri cari. La cucina, le tradizioni, il nostro passato, fatto di unione che vede la tavola imbandita di nostri prodotti e gesti, che ci rendono forti ed unici nel mondo.

Da questa riflessione nasce Ritagli, una rubrica che ho ideato in questi giorni, dopo che mi sono ritrovato a rovistare nei miei appunti, facendo un salto nel passato, riscoprendo quanto di buono ho fatto e quanto la mia carriera mi ha dato. Proprio da qui vorrei ripartire, dai ricordi chiusi in un cassetto, quasi dimenticati, ridimensionando la voglia e la frenesia di andare avanti così velocemente da dover per forza creare del nuovo, un piatto, una tecnica o altro. Per questo Ritagli, vuole cercare una riflessione su quanto di buono è stato fatto, non le ricette complesse di uno chef stellato, ma ritagli di singole preparazioni, singoli elementi che vanno poi a costruire qualcosa di unico.

Così voi.. ritaglierete dei momenti da condividere con me, ma soprattutto ritaglierete del tempo con la vostra famiglia, cercando così di coprire i vuoti che si presentano in una lunga giornata senza uscire.

Io.. ritaglierò dei piccoli pezzi di un puzzle, fatto di elementi che mi fortificheranno e mi faranno riflettere sul cammino da intraprendere, ripartendo dalle cose semplici che mi aiuteranno a capire quale sarà il punto di partenza per continuare a sognare e a costruire il futuro.

#ritaglidifrancescoapreda

Cotoletta di Zucchine

Ingredienti:

Zucchine tonde                        5

Caprino fresco                         140g

Parmigiano grattugiato             30g

Concentrato di pomodoro       10g

Farina                                      150g

Uova                                        4

Pane Panko                              180g

Basilico                                    6 foglie

Olio di semi per frittura            1L

Sale e Pepe                              QB

Preparazione:

Tagliare le zucchine a rondelle, spesse un po’ meno di 1cm, salarle da entrambi i lati e distenderle su di una teglia e lasciarle per circa 30 minuti, dopo di che asciugarle con della carta assorbente dell’acqua fuoriuscita.

A parte mescolare il caprino con il parmigiano, il concentrato di pomodoro, il basilico tritato e condire con sale e pepe.

Farcire due fette di zucchine con il composto e chiuderle facendo attenzione che non fuoriesca, impanarle passandole prima nella farina, poi nelle uova sbattute ed infine nel pane Panko (sfoglie di pane secco per fritture) formando così le cotolette di zucchine ripiene.

In conclusione:

Friggere le cotolette nell’olio di semi a circa 170°, quindi non troppo caldo per evitando così una doratura veloce facendo rimanere la zucchina cruda. Una volta dorate, passarle su carta assorbente e salarle.

Consigli dello chef:

Adatto come piatto vegetariano, si può accompagnare con qualsiasi salsa per i fritti, sorseggiando una birra ghiacciata.

Le zucchine tonde possono essere sostituite anche con quelle normali, che dovranno essere grandi e tagliate di lungo così da formare delle cotolette rettangolari, lunghe la metà di una zucchina.

Il pane Panko può essere sostituito con del pan grattato normale oppure creare il vostro Panko con del pane raffermo prima essiccato e poi sminuzzato.

Il caprino può essere sostituito da qualsiasi altro formaggio spalmabile.

Il concentrato di pomodoro può essere sostituito con dei pomodorini tagliati a pezzettini.