Per decenni e generazioni, una visione in continua evoluzione: questo il tratto distintivo di una realtà unica in Italia e nel Mondo, Castello Monte Vibiano. Qui si respira storia, unita ad una modernità di stile che ha reso ormai da anni quest’azienda un vero e proprio testimonial di “Italian style” e “Glamour” nel Mondo. Perla incastonata nel “cuore verde d’Italia”, l’Umbria, Castello Monte Vibiano rappresenta un unicum nel suo genere e si caratterizza per la costante ricerca di qualità attraverso un approccio etico di assoluto rispetto per Madre Natura, unita ad una visione innovativa da sempre nel Dna della Famiglia che ha contribuito, in tempi assolutamente non sospetti, a dare vita ad una rivoluzionaria gestione agricola che al giorno d’oggi ha un nome ben preciso: Sostenibilità. Tra i tanti primati di cui si può fregiare infatti questa vera e propria Cantina “boutique”, c’è sicuramente quello che l’ha fatta diventare, nel 2009, la prima azienda agricola al Mondo ad aver ottenuto il certificato di “Zero emissioni CO2”. Un percorso, quello della Sostenibilità, iniziato nel 1998 grazie al Dott. Andrea Fasola Bologna, padre degli attuali proprietari Lorenzo e Maria Camilla, che ha tramandato quei valori che oggi caratterizzano lo spirito dell’Azienda: la Famiglia, il rispetto per l’Ambiente e la continua ricerca senza compromessi dell’Eccellenza: ” Quello che mio padre ha sempre portato avanti era l’idea di un futuro inimmaginabile che oggi significa invece normalità. Grazie alle sue “visioni” anticipatrici che in anni di assoluto non-sospetto portava avanti -dichiara orgoglioso Lorenzo Fasola Bologna, –oggi l’Azienda si trova erede di un patrimonio etico che ogni giorno difendiamo e miglioriamo con quella passione unica, che era anche la sua passione”.
Dal XIX secolo, Castello Monte Vibiano è la residenza della Famiglia e, grazie alla presenza ancora oggi del famoso Hortus conclusus, l’antica muraglia che i Romani costruirono per proteggere le viti e le antiche piante di ulivo, si dedica alla produzione di Vini di altissima qualità e di pregiatissimi Olii Extra Vergine d’Oliva. Parlavamo di primati e certamente Castello Monte Vibiano ha rivoluzionato il mondo dell’Olio di qualità grazie agli ormai famosi “Vibianini”, formati monodose da 10 e 19 ml rigorosamente in vetro a garanzia di qualità, freschezza e non contraffazione e di cui da sempre è leader mondiale nella produzione: “L’idea del formato monodose– dichiara Lorenzo Fasola Bologna– è nata nel 1998 per gestire ed ottimizzare una nostra invenzione, ossia quella di congelare l’olio per preservare e “bloccare” tutte le fantastiche proprietà del prodotto, dando la sensazione di essere sempre davanti ad un olio appena spremuto. Il piccolo formato monodose in vetro è l’unico che può garantire tale risultato”.
La rivoluzione qualitativa nel mondo dell’Olio però, ha avuto probabilmente il suo vertice nell’operazione congiunta con il CNR di Perugia con il quale Castello Monte Vibiano ha messo a segno una storica certificazione grazie alla quale ogni bottiglia prodotta può fregiarsi del simbolo elicoidale del Dna a garanzia assoluta, per la prima volta, della tracciabilità totale del prodotto (da quando è ancora oliva a quando diventa olio) e della certificazione di italianità al 100% “E’ stata un operazione fortemente voluta-prosegue deciso il proprietario- per garantire in maniera seria al consumatore finale l’assoluta certezza dell’ origine dell’olio e per stabilire un protocollo etico interno che lanciasse un messaggio di assoluto rigore nella produzione di alta qualità”. Oltre alla realizzazione dei “Vibianini”, l’Azienda si è fatta conoscere nel mondo per la realizzazione, limitata a soli 1.000 pezzi l’anno, di una stupenda bottiglia da 500ml chiamata “Harvest by Night” (“Raccolta notturna”): Frantoio, Leccino e Moraiolo raccolte a mano nelle ultime ore della notte quando i livelli polifenolici (quindi la parte più salutare e ricca di antiossidanti) sono più elevati e pressate a freddo ad una temperatura di -20° entro le prime 6 ore dalla raccolta per mantenere un colore ed una freschezza come fosse una prima spremitura.
Un vero e proprio “oro liquido” che grazie anche ad un’etichetta personalizzabile a mano con nome e cognome del possessore, data ed ora della raccolta, è diventato un vero e proprio “cult” ed è finito, tra l’altro, nelle residenze private di Capi di Stato e personaggi di caratura mondiale come simbolo di assoluta eccellenza italiana: “Abbiamo avuto l’onore di essere stati selezionati– precisa con una punta di emozione Lorenzo Fasola Bologna- sia a livello istituzionale che privato, anche recentemente, per omaggiare importantissime figure mondiali a livello presidenziale, religioso e politico”. Ma è proprio in un anno così nefasto come quello che stiamo vivendo, che la Famiglia Fasola Bologna ha voluto realizzare quella che può essere considerata una vera e propria opera d’arte, lanciando un segnale importante investendo nella creazione di un capolavoro di artigianato: la riproduzione esatta, affidata ad un nucleo di artisti di Deruta fortemente colpiti dalla crisi pandemica, del panciuto vaso di terracotta, l’Orcio, realizzato a mano dagli Etruschi per la conservazione ed il trasporto dell’olio che, grazie ad una particolare tipologia di Argilla (il Galestro), lo proteggeva dal freddo garantendone una perfetta conservazione. Saranno appena 25 i fortunati possessori al mondo che potranno vantarsi di avere tra le mani un “unicum” contenente un raffinatissimo Olio Extra Vergine d’Oliva originante dall’antichissima cultivar autoctona “Borgiona”.
Sempre per rimanere in tema di primati poi, Castello Monte Vibiano, che produce i suoi preziosissimi Olii Extra vergine d’Oliva esclusivamente da piante secolari, è attualmente una delle Azienda più premiate al mondo per quanto concerne la produzione di Olio avendo vinto molteplici riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale per il miglior packaging e la migliore qualità in assoluto. Capiamo subito però che il viaggio intrapreso nel magico mondo dell’Olio di Castello Monte Vibiano, rappresenta solo una parte del grande valore dell’Azienda: “La produzione di Olio è per noi uno degli asset più importanti della nostra realtà– continua Lorenzo Fasola Bologna- ma non può dirsi da meno quello del Vino che, grazie ad un pool di importanti figure a livello enologico che ho fortemente voluto nella mia azienda, sta raggiungendo vette qualitative impressionanti attraverso un processo di selezione manuale delle uve e di tecniche di affinamento mirate”. La filosofia produttiva del “nettare di Bacco” infatti, vede l’assoluta presenza di vitigni autoctoni come rappresentanti dell’italianità e della struttura del Vino, uniti però a dei vitigni di origine francese che riescono ad elevare ai massimi livelli l’aspetto olfattivo e l’eleganza del tratto. Scopriamo così un mondo parallelo a quello del grande Olio che passa attraverso grandi bianchi come il “Maria Camilla”, che nasce dall’unione di Trebbiano Spoletino, Grechetto, Sauvignon Blanc e Viognier e che si caratterizza per un ammiccante frutto tropicale mitigato da una bellissima e fresca nota citrina finale che bilancia perfettamente il suo assaggio e la persistenza in bocca, per poi avvicinarci ad un’altra perla assoluta dell’azienda, il “Vigna Luisa” un vino che appena uscito sul mercato ha ottenuto subito il massimo riconoscimento dalla Fondazione Italiana Sommelier, i prestigiosi “5 Grappoli”, che fa esplodere tutta l’eleganza e l’unicità di un autoctono assoluto del territorio come il Trebbiano Spoletino che, affinato per 12-14 mesi in legno (un bel record per un bianco!) con ripetuti assaggi mensili per controllarne l’evoluzione, ci regala un’incredibile complessità olfattiva e una persistenza al palato che lo rende assolutamente unico nel suo genere. La sensazione poi di avere a che fare con una bomba ad orologeria di qualità e finezza, si materializza con l’assaggio dei rossi dove il tratto di eleganza, complessità e “freschezza di beva” attraversa trasversalmente tutta questa produzione. Il capolavoro dell’azienda risiede nella produzione del mitico “Vigna Lorenzo”, altro vino premiato da subito con i 5 Grappoli: composto da Merlot, Cabernet Sauvignon e Sagrantino, nasce e si sviluppa silenziosamente negli anni attraverso maniacali assaggi ripetuti ogni due mesi dopo aver riposato per più di 2 anni in barrique di rovere francese ed essersi affinato per almeno 6 anni in bottiglia. Impressionante. Altra perla “rossa” della produzione è “L’Andrea”, un blend dedicato al patriarca di Castello Monte Vibiano, il Dott. Andrea Fasola Bologna, composto da Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Sagrantino che passano 24 mesi in barrique ed un ulteriore anno in vetro per uscire solo nelle migliori annate. Il “San Giovanni”, un blend di Sangiovese che rimane in acciaio per 15 mesi unito ai profumi e all’eleganza di Merlot e Cabernet Franc che invece affinano in barrique per lo stesso periodo, rappresenta poi la massima espressione della visione internazionale (senza alcun compromesso con la qualità!) dell’Azienda: un tannino vellutato che supporta ed accompagna elegantemente una speziatura incredibilmente elegante con ricordi di prugna, pepe nero e vaniglia.
In occasione della degustazione cui ci siamo sottoposti per celebrare i successi dell’Azienda umbra, abbiamo avuto il piacere di assaggiare in anteprima l’ultimo nato della famiglia: “Vigna Antonio” 2018, una raffinata ed unica rappresentazione del Sangiovese in purezza che si scosta dall’esperienza gustativa che questo vitigno ci offre normalmente, virando più verso una pulizia ed eleganza “pinotnoireggiante” che il tempo porterà ad accrescere sempre più. Salutiamo quest’incredibile realtà scoprendo quello che forse rappresenta il suggello dell’esperienza che Castello Monte Vibiano offre ai suoi ospiti: la presenza di un comparto di biciclette elettriche a pedalata assistita per addentrarsi in dei veri e propri “safari” tra le vigne ed una flotta di mini-jeep elettriche per inoltrarsi tra i meravigliosi paesaggi che circondano la Cantina e l’adiacente Castello. Un’esperienza che ci consente di portare alla luce un’eccellenza italiana che unisce un’altissima qualità di produzione, all’esperienza unica che ci rende protagonisti di un emozionante eco-tour immerso in quella Natura che ogni anno restituisce a Castello Monte Vibiano i suoi frutti migliori, trasmettendo quello che è il valore più grande al quale la vita di ogni uomo dovrebbe ancorarsi: il Rispetto.