Riparte il progetto “Chianti fresco: gustalo a 16 gradi”. Il Consorzio Vino Chianti, come l’anno scorso, torna a proporre il consumo del vino rosso anche durante l’estate. La chiave è un’unica semplice ma fondamentale regola: la temperatura. 15-16 gradi per gustare la gradevolezza dei profumi e la freschezza degli aromi che si sprigionano sorseggiando un calice di Chianti durante il periodo estivo.
Il filo rosso, l’elemento principale di questa comunicazione è lo strumento che tutte le vinerie riceveranno per l’occasione: un braccialetto targato Chianti per misurare la temperatura della bottiglia.
E così, enoappassionati e operatori specializzati potranno scoprire e proporre il Chianti anche durante il periodo estivo. Una sfida non facile vista la predilezione dei bianchi in questo preciso momento dell’anno ma al tempo stesso un modo per valorizzare un vitigno come il sangiovese di Toscana che, per le sue caratteristiche, cerca di ritagliarsi un posto insolito ad un’insolita temperatura e accontentare anche chi, nonostante il caldo, non può fare a meno di un buon bicchiere di rosso.
Il progetto che nasce grazie alla collaborazione di CO.VI.RO., insieme all’Arte dei Vinattieri, l’Accademia della Cultura Gastronomica, Botteghiamo e l’Associazione Ristoranti Confesercenti Roma, coprirà l’arco di tempo di un mese e si svilupperà su più livelli: le enoteche e winebar aderenti al progetto allestiranno una vetrina, i sessanta ristoranti che parteciperanno al progetto, serviranno alcune tra le ricette della cucina romana in abbinamento al Chianti fresco. Inoltre, dal 21 giugno, al via i tour di Botteghiamo, alla scoperte della sapienza artigiana nel cuore di Roma con degustazioni d’eccellenza. La sfida è quella di diffondere l’utilizzo del termometro Chianti, per educare a un corretto consumo dei vino rosso anche nei mesi più caldi.
Il Presidente del Consorzio Chianti, Giovanni Busi, dichiara: “L’idea, giocoforza, ci è venuta durante il periodo estivo, oggi siamo qui a presentare un nuovo modo di bere il Chianti che crediamo e speriamo possa rivoluzionare l’approccio al consumo dei vini rossi durante l’estate. Quando si parla di Chianti, si parla di storia e tradizione ma anche di innovazione, quando si parla di Chianti, si parla di cultura e di territorio con prodotti eccellenti nella qualità. Il Chianti è un vino giovane, fresco, perfetto in stile aperitivo, ospite d’eccezione per una cena ma anche agguerrito concorrente nelle competizioni professionali. Il Chianti è tutto questo e il Consorzio sta lavorando in tal senso per cercare di far conoscere più da vicino questa intrigante quanto immensa realtà vinicola, sia attraverso operazioni di promozione della denominazione mirate al trade che al pubblico”.