“I gelati adunque devono infiniti buoni effetti produrre nel corpo nostro”, quanto affermato dal medico Filippo Baldini nel 1975 e c’è chi di questi infiniti buoni effetti ne ha fatto un’arte.
Il gelato artigianale di Günther ha una storia particolare che si lascia guidare proprio dai buoni effetti prodotti sul nostro corpo, ma questa volta dall’amore.
Rohregger Günther nato in Alto Adige, inizialmente ha lavorato come falegname per poi dedicarsi all’insegnamento dello sci. Sarà proprio sulle piste da sci che incontrerà Iris, suo grande amore. Preso da quel forte sentimento che lo legava alla ragazza, decise di seguirla fino a Roma ed iniziare con lei una nuova avventura.
Galeotta fu la pista da sci, e grande è stato il risultato che ha portato, infatti nella Città Eterna Günther inizia ad avvicinarsi a quella che resterà la sua grande passione: il gelato.
La creatività e la buna tecnica del ragazzo Altoatesino si rivelano assolutamente vincenti nella produzione di gelato artigianale, dandogli modo di coronare il suo sogno con l’apertura della sua gelateria a Roma.
Il laboratorio presente all’interno del negozio cura minuziosamente la nascita di un prodotto che sia unico nel suo genere, con un’attenta scelta delle migliori materie prime di stagione, prevedendo ingredienti di qualità.
Alla base del gelato di Gunther c’è la frutta fresca, rigorosamente di stagione, e tutti i prodotti utilizzati sono di provenienza certa, piccoli artigiani o produzioni di grande qualità controllate e garantite. Elemento fondamentale per la creazione del prodotto finale, oltre la frutta, è il latte esclusivamente bio e microfiltrato.
Per i sorbetti viene utilizzata acqua Polse, altra eccellenza che contraddistingue i loro prodotti.
Forza motrice di questo progetto è stata la passione, in tutte le sue dimensioni, che ha reso possibile la creazione di un prodotto nutriente ed equilibrato, senza dimenticare la continua innovazione e sperimentazione che contraddistingue il marchio grazie alla nascita di gusti speciali quali Ricotta Stregata, Pino Mugo e Pistacchio 100% Mediterraneo.
Ora non ci resta che assaggiare il gusto del mese di ottobre: Marron Glacé della Val di Susa Agrimontana!