La “contaminazione” per il vocabolario è la fusione di elementi di diversa provenienza nella composizione di un’opera nuova, che abbia al suo interno rimandi ed evocazione degli elementi originari ma che sia innovativo e trasmetta una sensazione nuova, data dalla combinazione dei primi. È peculiarità di chi li mescola e li fa interagire riuscire a fare in modo che non entrino in conflitto fra di loro, che si mettano in luce le potenzialità di ciascuno, senza uscirne oscurate, e si ottenga un risultato sorprendente.
Contaminazione sempre più in cucina è aprirsi a nuovi sapori e nuove tecniche, che spesso provengono da lontano e alle quali nel tempo abbiamo imparato ad abituarci, che abbiamo imparato ad amare al punto da sceglierle sempre più; questo è il caso della cucina giapponese, in particolare modo del sushi. Questo è il motivo per il quale durante Excellence Taste of Sud parteciperà il ristorante Sushisen, con il suo cuoco Yamamoto Eiji e il patron Kunihiro Giuliano Este, uno dei più apprezzati della città di Roma. Lo chef durante il cooking show racconterà attraverso i suoi gesti e il suo piatto la sua visione e interpretazione di contaminazione, partendo dalle conoscenze tecniche della cucina giapponese e del sushi, per preparare una ricetta tutta da scoprire e apprezzare, ma che non sarà sushi.
Lo chef Yamamoto, ormai trasferitosi a Roma, proviene da Hokkaido, l’isola più settentrionale del Giappone; dal 1994 lavora in cucina e due anni dopo intraprende il suo percorso formativo in varie tappe toccando ristoranti all’estero, in particolare Canada e Australia. Dieci anni dopo il suo esordio in cucina rientra in patria dove assume il ruolo di istruttore di cucina giapponese presso la rappresentanza nazionale Chef di Hokkaido; diplomato all’Accademia di Cucina di Hokkaido, diplomato in cucina macrobiotica alla JADP e consegue il diploma anche come Coordinatore Alimentare livello 3 in Giappone. Con il suo arrivo in Italia inizia la collaborazione con il team di Sushisen dove si afferma come uno fra i migliori ristoranti di sushi della città eterna.
Dal 2011 si attesta la collaborazione con Kunihiro Giuliano Este, titolare e direttore di Sushisen, che dopo essersi laureato in Studi Orientali ed essere stato insignito della carica di Maitre Rotisseurs, rafforza la sua passione per il Sol Levante diventando anche Sakè sommelier e continuando sempre a studiare la cucina giapponese, portando in italiana la cultura tradizionale Kaiseki.