Serata di gala a Roma per Sua Maestà il Nero di Troia, vitigno principe di Puglia, nobile espressione di una terra felice che ha dato all’enologia italiana dei veri gioielli in bottiglia. Come quelli che hanno accompagnato l’impeccabile cena offerta al gotha del giornalismo capitolino nella storica cornice di una sala splendidamente affrescata di Palazzo Rospigliosi: punte di diamante di otto cantine appartenenti alla Doc Castel del Monte, terra su cui si innalza solenne l’omonimo maniero a pianta ottagonale voluto da Federico II. Un doppio poker d’assi di aziende che hanno impreziosito con le loro pregiate etichette una partitura di piatti d’autore firmati da Pietro Zito, celebrity chef del ristorante Antichi Sapori di Montegrosso, in provincia di Andria; vini eccellenti prodotti dalla Cantina della Riforma Fondiaria-Grifo, da Cefalicchio, Rivera, Santa Lucia, Conte Spagnoletti Zeuli, Cantina di Andria, Cantina Tor de’ Falchi e Torrevento. Magnifica occasione, durante la quale il Consorzio di Tutela Vini Castel del Monte DOC ha presentato un ambizioso progetto, che vede protagonista proprio il Nero di Troia, leggendario vitigno che affonda le sue radici nella città dauna da cui ha mutuato il nome.
“La nostra intenzione è quella di fare di quest’antico vitigno sempre più l’ambasciatore del territorio”, ha detto Francesco Liantonio, Presidente del Consorzio, illustrando il programma di eventi che si svolgeranno nei prossimi mesi. “Questa è solo la prima, sapida tappa di un lungo viaggio, che proporrà appuntamenti di carattere scientifico oltre che eventi rivolti al mondo dei giovani, riferimento fondamentale per un vino dalle antiche origini, capace però di guardare al domani”, ha spiegato agli ospiti. Il 2015, infatti, sarà un anno che sin dal suo esordio vedrà una serie nutrita di contest dedicati agli under 30 sia nel settore della ristorazione e della sommellerie sia in quello squisitamente accademico.
Una full immersion nel cuore del Nero di Troia e del suo territorio che avrà anche un respiro internazionale, considerato che il progetto verrà presentato a un gruppo scelto di prestigiosi ristoranti sparsi nel mondo. Durante il gala dinner ha fatto il suo debutto anche il rinnovato logo del Consorzio di Tutela Vini Castel del Monte DOC affiancato dal francobollo, nuovo di zecca, dedicato al Nero di Troia Riserva DOCG, onorificenza oltre che fortunato viatico per le tante iniziative del 2015. Icastico il pay off “Regale vino di Puglia”, nuova cifra stilistica del vitigno che riassume con sobria eleganza l’essenza di un grande vino.
di Clara Ippolito