Ventottesima edizione per l’autorevole guida del Gambero Rosso, un vademecum fondamentale indispensabile per gli appassionati e i professionisti che vogliono districarsi nell’offerta enologica del Bel Paese. Novità di quest’anno il contributo di Barbara Philip MW, del Liquor Distribution Branch della British Columbia, autorevole new entry nel panel di degustazione che conferma la vocazione internazionale di Vini d’Italia, tradotta in quattro lingue, tedesco, inglese, cinese e giapponese. I numeri sono da capogiro: 45mila i campioni assaggiati da un team di più di sessanta esperti, 2.402 le aziende recensite, 423 Tre Bicchieri (i vini d’eccellenza), oltre 20mila le etichette raccontate per un volume di 328 pagine. Un’edizione pirotecnica “festeggiata” con una premiazione unica in Italia, tenutasi all’Auditorium del Massimo a Roma, che ha visto protagonisti i giornalisti della stampa estera e i diplomatici delle ambasciate, conferitori dei premi.
Tra le regioni premiate in pole position il Piemonte con 79 vini, seguito dalla Toscana con 73, dal Veneto con 36, dall’Alto Adige con 31, dal Friuli Venezia Giulia con 27 e dalla Lombardia con 23. A seguire la Campania con 20, la Sicilia con 19, le Marche con 17, l’Abruzzo con 15, la Sardegna e l’Emilia Romagna con 13, la Puglia con 12, il Trentino e l‘Umbria con 11, il Lazio e la Liguria con 7, la Valle d’Aosta con 5, la Basilicata e la Calabria con 4 e il Molise con 2. I Tre Bicchieri sotto i 15 euro sono stati ben 108, chiaro sintomo di una reazione a questi tempi difficili con l’offerta di proposte di vini sempre più buoni a un prezzo sempre più equo. 80 sono stati i Tre Bicchieri Verdi, vini di aziende certificate biologiche e biodinamiche da enti ufficiali. Il settore ha visto in testa la Toscana con 15 vini.
I premi speciali sono andati ai migliori vini dell’anno per ogni categoria, quindi alla cantina dell’anno, al miglior rapporto qualità prezzo, al viticoltore dell’anno, alla cantina emergente. Infine, è stato conferito il premio per la viticoltura sostenibile.
Oltre ai testi che raccontano azienda e vini, scritti di nuovo ogni anno, nelle schede si trovano la valutazione di ogni vino degustato, gli indirizzi e i contatti, ma anche i dati tecnici delle case vinicole.
Con l’occasione è stato presentato il Primo Rapporto sulla Sostenibilità del Vino promosso dall’omonimo Forum, nato da un’iniziativa di Unione Italiana Vini e Gambero Rosso. La guida è anche disponibile in versione digitale, come applicazione per Apple e Android o come ebook su Kindle Amazon e iBooks Apple. Per la prima volta quest’anno il Gambero Rosso si è avvalso della partnership di AirFrance.
di Clara Ippolito