Aglianico a Roma

Ritorna nella Capitale, per la seconda edizione, la manifestazione “Aglianico a Roma”. Il Radisson Blu Hotel ospiterà domenica 3 febbraio, dalle ore 11.00 alle 19.00, più di 150 vini provenienti dai territori più vocati per la produzione di uno dei vitigni più rappresentativi del sud Italia. La Campania con le sue due Docg (Taurasi e Aglianico del Taburno) e la Basilicata con i suoi terreni di origine vulcanica, nella zona del Vulture, sono le culle predilette dove cresce questo vitigno a bacca nera, ma durante la manifestazione non mancheranno sorprese provenienti da altri territori meno conosciuti.

Le origini dell’Aglianico sono antichissime, sembra infatti che sia stato introdotto in Italia dai Greci intorno al VII secolo a.C. Oggi questo vitigno regala in bottiglia espressioni autentiche del territorio in cui nasce, regalando piacevoli sensazioni destinate a durare nel tempo, vista la sua estrema longevità. L’evento sarà impreziosito da due seminari a cura di Luciano Pignataro, che alle ore 14.00 racconterà i luoghi dell’Aglianico dal Taburno al Cilento e nel secondo, dalle ore 17.00, guiderà una verticale storica, raccontando i 15 anni di evoluzione del Taurasi della cantina Mastroberardino.

Per conoscere tutte le aziende presenti all’evento e i costi di partecipazione è possibile visitare il sito di Riserva grande, che ha organizzato la manifestazione.