Arriva Winey, la Wine Box degli artigiani del vino

Tre bottiglie di vino a sorpresa, prodotte da vignaioli autentici. È questo il contenuto della Wine Box ideata da Winey, startup innovativa legata al mondo enologico. Si tratta di un servizio di subscription online che consente all’appassionato di vino, ogni mese, di vedersi recapitare la box a casa propria. Winey accompagna l’utente in una esperienza che non inizia e finisce con l’acquisto ma si estende attraverso la degustazione grazie a una Smart Guide interattiva che racconta la storia delle cantine, le caratteristiche dei vini e i consigli dei produttori per degustarli al meglio, avendo come comune denominatore il territorio di provenienza. Il tutto nasce dall’idea di tre professionisti sognatori accomunati da una grande passione per il vino e la voglia di mettersi in gioco in un settore ancora troppo ingabbiato in vecchi schemi. A marzo è stato attivato il preorder, terminato agli inizi di aprile, sulla piattaforma di crowdfunding Eppela, grazie al quale la startup ha raggiunto l’obiettivo e ha ricevuto più di 100 ordini in poco tempo.

Ma come funziona Winey? L’utente ha a disposizione tre livelli di abbonamento – Basic, Premium e Gold – con prezzo fisso. I piani sono differenziati secondo tre criteri guida, ovvero Qualità, Personalità e Complessità, in base ai quali l’appassionato può fare la sua scelta a seconda di se si tratti di un Wine Lover, un Wine Taster o un Wine Collector. L’utente ha la libertà di cancellare la sottoscrizione in qualsiasi momento. Il vero core di Winey è il territorio. Ogni bottiglia parla del suo territorio di appartenenza, delle tecniche di vinificazione tipiche del luogo, tramandate in decenni di tradizione. La selezione dei vini e delle cantine è meticolosa ed è indirizzata verso i piccoli produttori, gli artigiani del vino. Non grandi nomi o etichette blasonate, ma piccole gemme nascoste, vini sinceri e non industriali, vini eroici e non meccanici, ma soprattutto vini spesso introvabili date le caratteristiche. Winey ha l’ambizione di accompagnare l’appassionato in un viaggio sensoriale: ogni Wine Box è una tappa del viaggio, un territorio da raccontare attraverso le storie dei vignaioli e dei loro vini. L’obiettivo è aiutare l’appassionato a costruire la propria cantina e con essa la propria cultura del vino. Viene accompagnato per mano attraverso il meraviglioso mondo dell’Italia del vino.

“Siamo convinti che in Italia è possibile bere vini straordinari senza dover spendere una fortuna” – commenta Valerio Barbato, Co-founder di Winey. – ”Esiste un mondo popolato da migliaia di produttori autentici, che affondano tutti i giorni le mani nella terra per restituirci un’Italia meravigliosa. Per questo ci siamo chiesti: perché la cultura del vino non può essere pop? Perché non si può diffondere con leggerezza l’amore incredibile che ogni giorno migliaia di produttori infondono in una bottiglia? Vogliamo provare a cambiare le regole del gioco e a regalare un’esperienza per portare a casa degli appassionati le storie, non le etichette”. “Il nostro obiettivo è quello di portare a casa degli appassionati dei vini che non troverebbero sugli scaffali dei supermercati o su e-commerce tradizionali” dichiara Luigi Di Costanzo – Co-founder di Winey.  “Allo stesso tempo, grazie alle nostre partnership dirette con i produttori, prive di intermediari, riusciamo a fornire dei prodotti ad un prezzo complessivamente inferiore rispetto a quello che un acquirente potrebbe pagare rivolgendosi personalmente alle cantine”.