Dal 17 al 19 febbraio 2018, Venezia si prepara ad ospitare Extraordinary Food & Wine, un evento che sperimenta nuove forme di relazione tra arte e prodotti di straordinaria bontà. Abbiamo intervistato Fausto Brozzi, ideatore e organizzatore di questa insolita Kermesse, nonché architetto, designer, fotografo, curatore di mostre d’arte internazionali e produttore di un “magnifico culatello” in edizione limitata (Culatello Brozzi culatellobrozzi.it, citato persino da Gabriele D’Annunzio in una lettera del 1891 riportata di seguito), che ha intuito le potenzialità di un progetto che lega “Arte, Cibo e Vino” ed insieme ad altri valorosi professionisti ha trasferito il trionfo del sapore nel fascino delle sale di Palazzo Cà Zanardi, dimora risalente al XVI secolo tra le più suggestive e belle della città di Venezia e che ci riporta agli antichi fasti della Repubblica della Serenissima.
GABRIELE D’ANNUNZIO, Lettera a Renato Brozzi, 30 giugno 1891
“Carissimo Brozzi, ti farò sorridere.Io sono un cupidissimo amatore del parmense culatello (con una T o con due?). Esausto dalla malinconia operosa, dianzi sentivo i morsi della fame, e anche mi sentivo la struttura delle costole travagliata come il più fiero dei tuoi pezzi d’argento, e pativo nella bocca dello stomaco il rostro d’una delle tue Aquile vendicatrici. Mentre gridavo non senza ferocia: “Subito, subito, subito tre fette di culat(t)ello!”. La donna appariva co’ tuoi pacchi preziosi. Il più grande aveva la forma conica della compatta cosa di fibra rossa e salata. O Fratelmo, l’allucinazione della fame m’ha strappato un grido di riconoscenza e di felicità: “Brozzi! Un culatello! E come ci ha pensato?…”.Pongo le mani sul pacco e sento il becco eroico dell’Aquila…Ti confesso che per un così bello e potente raggio di arte vera, ho dimenticato la delizia golosa. La donna di servizio, la Milia, potrà testimoniarti l’esattezza del mio racconto. Interrogala. Fin d’ora ti son grato del profondo pasto che porti al mio spirito (…) Perdona al delirio del Famelico in bellezza”.
Buongiorno Fausto, ci racconti cos’è Extraordinary Food & Wine?
Dopo attenti studi di marketing ci siamo accorti che ciò che mancava fosse proprio un evento con risvolti altamente culturali che unisse l’arte e al mondo dei prodotti enogastronomici fatti a regola d’arte. All’ interno di Extraordinary Food & Wine ciò che è esposto è frutto della sapienza di produrre vino e cibo; e il pubblico potrà percepire le differenze scoprendo da vicino una vasta gamma di prelibatezze che difficilmente potrà assaporare altrove.
Perché Venezia?
Venezia perchè è la più bella città del mondo, oltre ad essere una delle città più care del mondo, che a sua volta quindi seleziona un target di pubblico veramente interessato alla kermesse e mi da la possibilità di relazionarmi con addetti al settore attenti ed appassionati.
Da dove nasce l’idea? Qual è la tua storia? Ci spieghi il perché di questa scelta?
Io mi occupo di Arte e Marketing strategico in giro per il mondo, analizzando la situazione attuale ne è scaturito questo risultato. Poi, per pura passione, produco 200 culatelli all’anno e quindi moltissimi chef e ristoratori mi conoscono per l’unicità del mio prodotto; parlando con loro e riflettendo è nata l’idea di trovare altri produttori di prodotti “straordinari” come il mio e di legarli assieme dal concetto di Arte, perché l’Arte è anche questo.
A livello pratico, a quali necessità tenta di rispondere questo progetto? A chi si rivolge?
Si rivolge agli addetti al settore Food&Wine, e da la possibilità ai produttori ed eventuali clienti di esporre la loro arte in un ambiente unico, con la possibilità di dialogare e di interloquire con la dovuta calma con i professionisti del caso.
Quali saranno i temi di questa prima edizione?
L’arte del Cibo e del Vino tradotto in Champagne, bollicine, grandi vini italiani, salumi, caviale, ostriche e tanto altro: sapori non decantati da sommelier o critici enogastronomici ma da coloro che interverranno e che potranno dire di non aver mai assaporato prodotti del genere. L’evento sarà inoltre ripreso da Sky.
Quali saranno la Location e i protagonisti di questa grande Kermesse?
La location è Palazzo Cà Zanardi (Cananregio 4132 Venezia) già sede della Collaterale della Biennale di Venezia, nonché dimora storica tra le più suggestive e raffinate della città lagunare. Ci saranno grandi esperti d’arte, di cibo e di vino, e coloro che hanno scelto insieme a me questi produttori, nonchè grandi personaggi da tutto il mondo.
Quanti saranno gli espositori di Extraordinary Food & Wine?
Credo arriveremo ad una trentina, forse qualcosa di più, vista la stretta selezione.
Quali saranno gli Chef protagonisti e i Cooking Show?
Gli Chef saranno Igles Corelli, Bruno Cingolani e Claudio Mazzoni. A tal proposito tengo a precisare che non ci saranno cooking show, ma gli chef prepareranno un piatto al giorno con i prodotti in esposizione che gli ospiti della kermesse potranno degustare.
Pensa che Extraordinary Food & Wine possa trasformarsi da semplice alternativa agli eventi di Food in un modello alternativo e stabile?
Assolutamente, nasce per questo. Credo che diventerà un esempio perché il resto degli eventi sono diventati un insieme di situazioni difficili da definire.
Per gli artisti e produttori che ci leggono, è ancora possibile partecipare?
Tengo sempre in serbo alcune postazioni libere, quindi se il prodotto è straordinario, si.
Come ci si accredita all’evento?
Tra poco creeremo anche l’evento su facebook da dove sarà possibile acquistare il biglietto, oppure ci si accredita direttamente all’ingresso. Per i giornalisti ed operatori è previsto un pass da ritirare direttamente al desk.
EXTRAORDINARY FOOD & WINE
Inizio: 17 febbraio @ 10:00
Fine: 19 febbraio @ 23:30
Palazzo Cà Zanardi
Cananregio 4132, Venezia, Italia