Domenica 15 settembre l’azienda agricola Le Manzane di San Pietro di Feletto rinnova il suo impegno nella solidarietà aprendo le porte dei suoi vigneti ai non vedenti e gli ipo-vedenti dell’associazione UICI, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della sezione provinciale di Treviso per vivere la magica esperienza della vendemmia dei pregiati grappoli di Prosecco Docg. Insieme a loro, accompagnati dai sommelier della FISAR di Treviso, la famiglia Balbinot e la sua squadra di cantina. A conclusione della giornata un momento merenda offerto a tutti i partecipanti. Tutta l’uva raccolta sarà vinificata e spumantizzata, tutto imbottigliato completo di etichetta scritta in Braille e dedicata all’UICI. Una parte del ricavato della vendita delle bottiglie, vendute dall’azienda, sarà devoluta proprio all’UICI. «L’idea è nata dopo una cena al buio organizzata dall’Associazione Fisar, che ha coinvolto i non vedenti – spiega Ernesto Balbinot, titolare dell’azienda Le Manzane – Noi abbiamo fornito lo spumante per la serata e ci siamo chiesti “se i non vedenti possono servire la cena, sono anche in grado di cogliere l’uva?” Glielo abbiamo chiesto e ci hanno risposto di sì, anzi, qualcuno è già abituato a vendemmiare l’uva del proprio vigneto di a casa. Così nasce questa vendemmia che vede ancora una volta insieme i non vedenti e i sommelier fisar di Treviso».