Torna a Macerata il Terroir Marche Festival, l’evento dedicato al mondo del vino marchigiano

Dopo il successo delle prime due edizioni torna un nuovo ed ancora più ricco Terroir Marche Festival, il grande evento dedicato al mondo del vino marchigiano.

In programma nei giorni 20 e 21 maggio a Macerata, l’evento è stato organizzato dal Consorzio Terroir Marche in collaborazione con l’amministrazione comunale di Macerata, il supporto tecnico dell’Associazione Italiana Sommelier Marche e con il sostegno della Camera di Commercio di Macerata.

Nato come un semplice appuntamento di promozione dei soci del Consorzio Terroir Marche, che riunisce 16 produttori vitivinicoli biologici della regione, questa seconda edizione punta, invece, al gemellaggio tra il terroir marchigiano ed un terroir europeo, invitando e ospitando per i giorni della fiera alcuni produttori biologici stranieri con i quali sviluppare un rapporto di conoscenza, di collaborazione e di valorizzazione della produzione territoriale di qualità. Ospiti dell’evento saranno, infatti, alcuni produttori francesi dell’associazione Artisans-Vignerons de Bourgogne du sud, i cui prodotti si potranno trovare su numerosi banchi di assaggio e nei laboratori di degustazione.

Ospitato in alcuni degli edifici più affascinanti e suggestivi del centro storico di Macerata, il Terroir Marche Festival, non solo propone interessanti degustazioni guidate da importanti giornalisti italiani e stranieri riguardo le eccellenze enologiche della regione, come il Rosso Conero, i Verdicchi di Jesi e di Matelica, i Pecorini di Piceno e anche vini di zone minori e la Borgogna, ma offre inoltre ai propri ospiti l’occasione per seguire un interessante programma di eventi culturali collaterali di valorizzazione e promozione del territorio che coinvolgeranno l’intera cittadina e i visitatori anche nei giorni antecedenti l’evento principale. Tra questi appuntamenti si segnalano la mostra fotografica “Le Marche di Dondero”, organizzata in collaborazione con la Fototeca di Altidona e la famiglia Dondero, dove sarà esposta l’unica raccolta di scatti marchigiani editi dopo la scomparsa del fotografo e che rimarrà aperta per tutta la durata del festival. Non mancherà la buona musica ad accompagnare l’evento, con i concerti organizzati dal San Severino Blues Festival che, da decenni, promuove la cultura musicale nel territorio marchigiano.

Il biglietto acquistato per partecipare al festival e ai laboratori consentirà, inoltre, l’accesso gratuito anche ai musei della città e la partecipazione alle visite guidate nei luoghi storici di Macerata.

PROGRAMMA:
terroirmarche.com/tm-festival/tm-festival-2017

FESTIVAL
venerdì 19 maggio, ore 17,30 | Palazzo Bonaccorsi
“Le Marche di Dondero” Inaugurazione della mostra fotografica in collaborazione con Macerata Musei e Fototeca Provinciale di Fermo. Dal 19 maggio al 2 luglio.

venerdì 19 maggio, ore 18,30 | Palazzo Bonaccorsi: “I sapori del vino. Percorsi di degustazione per palati indipendenti” presentazione del libro di Fabio Pracchia, edizioni SlowFood. In collaborazione con “Macerata Racconta”. Introduce Giampaolo Gravina.

sabato 20 e domenica 21 maggio, ore 11-20 | Antichi Forni
TerroirMarche: banchi di assaggio e vendita.
150 vini di 3 terroir europei (Marche, Borgogna, Mosella).
Ingresso 12 euro (10 euro per i soci SlowFood, Fis, Fisar, Ais, Onav, Aspi, Aies)
Il biglietto d’ingresso consente l’accesso gratuito alla mostra fotografica.

sabato 20 maggio, ore 22,00 | Teatro della Società Filarmonico Drammatica
Concerto per TerroirMarche
Francesco Pìu in “Peace&Groove”. A cura di San Severino Blues Marche Festival
Ingresso libero riservato ai partecipanti alla Fiera fino a esaurimento posti disponibili.

sabato 20 e domenica 21 maggio
La città e la campagna del festival
Nei giorni della manifestazione i possessori del biglietto del festival avranno a disposizione:
• visite turistiche gratuite guidate in città su prenotazione 20/21 maggio
• assaggi e spuntini dei “Cuochi di Campagna” (anche 12 e 13 maggio)

I Cuochi di Campagna sono: Agriturismo Agra Mater (Colmurano), Agriturismo Rio Chiaro (Treia), Agriturismo Ponterosa (Morrovalle), Il Forno di Matteo (Macerata).
Il Cuoco di Campagna sceglie prodotti del territorio, di stagione e di qualità. Presta particolare attenzione a prodotti biodinamici, biologici e naturali. Usa al massimo le sue produzioni, quando ne ha, e quelle delle realtà locali.

I LABORATORI DI TERROIR MARCHE | Teatro della Società Filarmonico Drammatica
Ai laboratori di degustazione sarà possibile accedere solo su prenotazione.
Quota di partecipazione 30 euro (25 € in caso di iscrizione a più laboratori) che darà diritto a partecipare gratuitamente tutte le attività del Festival (banchi di assaggio, accesso mostra e concerto).?
Info e prenotazioni: Emanuele Tartuferi [email protected]

sabato 20 maggio, ore 11,00
Il lato scuro dell’Adriatico.
Degustazione guidata da Veronica Crecelius (corrispondente per l’Italia della rivista tedesca Weinwirtschaft).
Un enorme blocco di calcare bianco emerge dal mare adriatico dividendo di fatto la costa: il Monte Conero. Affacciato su un mare interno che è patria di grandi vini bianchi, il terroir del Conero, la cui DOC festeggia quest’anno i 50 anni, è diventato famoso per il colore scuro del suo Montepulciano. La giornalista tedesca Veronica Crecelius ci guiderà nell’approfondimento di una denominazione dalle potenzialità ancora non pienamente esplorate grazie a diverse annate di due vini simbolo del Conero: il Dorico di Moroder ed il Grigiano di Malacari.

sabato 20 maggio, ore 15,00
Il Pecorino in verticale.
Degustazione guidata da Simon Woolf (Decanter Magazine, Meininger Wine Business International, Palatepress.com e themorningclaret.com)
Il vitigno star del terroir Piceno alla prova del tempo. Simon Woolf, giornalista inglese di stanza ad Amsterdam, racconterà bottiglie di Pecorino prodotte dal 2001 al 2013 allo scopo di esaltare la complessità e la struttura di un grande bianco dal sicuro successo commerciale ma dal passato relativamente recente.

sabato 20 maggio, ore 17,00
La luce e il colore delle Marche: dall’arte al vino andata e ritorno.
Degustazione guidata da Armando Castagno e Monica Coluccia
Un terroir è solo l’insieme di variabili geologiche e climatiche o esprime anche il genius loci? Le opere d’arte create e custodite in un territorio ci dicono qualcosa anche delle vigne e dei vini ivi prodotte? Un viaggio affascinante alla scoperta della cultura e della natura delle Marche con Armando Castagno e Monica Coluccia.

domenica 21 maggio, ore 11,00
La Borgogna del sud nei vini degli Artisans-Vignerons
Degustazione guidata da Giampaolo Gravina
Oltre 200 km a sud di Chablis, quasi 100 a sud di Beaune, c’è una Borgogna che non ti aspetti: è il Mâconnais, la porzione più meridionale del vigneto borgognone. Qui è attiva già da qualche anno una cellula di vignaioli di talento, scrupolosi e combattivi come quelli di Terroir Marche. Giampaolo Gravina ce li presenta e ci guida alla scoperta dei loro vini.

domenica 21 maggio, ore 15,00
Castelli di Jesi e Matelica: territori da bere tutti i giorni
Degustazione guidata da Alessio Pietrobattista (L’Espresso e Agrodolce)
L’area del Verdicchio da qualche tempo è oramai stabilmente fra le zone più in voga se pensiamo a vini bianchi “importanti”. Ma la sua grandezza sta anche nella capacità di regalare vini dalla beva immediata, vini “quotidiani” e semplici che però sfidano naturalmente il tempo, quasi senza volerlo.

IL PROGRAMMA POTREBBE SUBIRE DELLE VARIAZIONI, per maggiori informazioni consultare il sito: terroirmarche.com/tm-festival/tm-festival-2017